“Nessuno dovrebbe morire con i propri denti nel bicchiere per la notte.”
Per-Ingvar Branemark
“Nessuno dovrebbe morire con i propri denti nel bicchiere per la notte.”
Per-Ingvar Branemark
Queste sono le parole del padre della moderna implantologia, che già nel 1965 aveva brevettato una rivoluzionaria invenzione: l’impianto dentale.
Nonostante questa scoperta, ancora oggi riscontriamo il problema della completa perdita dei denti (edentulia). Quali sono le ragioni e i possibili metodi attuali per sostituire i denti?
I pazienti completamente o parzialmente edentuli esistono per diverse cause: inadeguata cura dei loro denti, trattamenti inadeguati ricevuti, malattie periodontali (del parodonto).
La riabilitazione della mascella edentula è una sfida importante per il team. Il trattamento deve soddisfare i seguenti requisiti: rappresentare la procedura più semplice e fattibile nel più breve tempo possibile nel rispetto delle possibilità finanziarie del paziente.
Abbiamo un approccio individuale verso il paziente nel rispetto della diagnosi. La scelta del trattamento dipende da morfologia, struttura anatomica e disponibilità ossea. In questo ci aiuta la diagnostica TAC 3D che ci permette di pianificare virtualmente e analizzare accuratamente la situazione attuale.
Il concetto All-on-4 (P. Malo, 2003) rappresenta una soluzione terapeutica eccellente per i pazienti che nel giro di poche ore vogliano sostituire in modo fisso i loro denti mancanti o destinati all’estrazione.
Questo metodo è stato sviluppato per i pazienti con una quantità minima di osso con l’obiettivo di evitare interventi chirurgici impegnativi.
La specifica posizione d’inserimento degli impianti nella regione posteriore massimizza l’utilizzo dell’osso disponibile e garantisce una migliore tenuta della protesi.
Gli impianti inseriti possono essere caricati immediatamente e il paziente ottiene un ponte fisso in un lampo. Questa tecnica ripristina la normale funzione linguistica, la masticazione, l’estetica e, in ultima analisi, contribuisce a una maggiore fiducia in se stessi e alla soddisfazione del paziente.
La soluzione All-on-4 con quattro o più impianti è un metodo provato e sicuro con un tasso di sopravvivenza del 97,5% dopo 5 anni di funzionamento e il 95% dopo 10 anni.
Borko Cvitan, dr.med.dent